Benxi

Osservatorio Nazionale Amianto

Comitato ONA di Cosenza ODV

RESOCONTO RIUNIONE GRUPPO SUPPORTO ALL'U.S.A. REGIONE CALABRIA - ONA Cosenza
News

Come giè  preannunciato, oggi, per la prima volta, abbiamo partecipato (ing. Infusini; dott. Falvo) ai lavori del Gruppo Amianto presso il Dipartimento Politiche dell’Ambiente della Regione Calabria, in attuazione di quanto imposta dalla L. Reg.le 14/2011..
E’ d’obbligo precisare che non avevamo avuto alcuna documentazione sulle precedenti riunioni e, conseguentemente, abbiamo dovuto assumere le nostre decisioni sulla base di quanto mostrato, per non allungare (ulteriormente) il cammino di questa travagliata legge.
In breve abbiamo chiesto:
1)-di stabilire un termine, valido per tutti i comuni, entro il quale dovrè  essere effettuato il censimento dei materiali contenenti amianto; in particolare questo passaggio (IL CENSIMENTO) risulta necessariamente propedeutico per la redazione dei Piani di Smaltimento Regionali, del PRAC (Piano Regionale Amianto Calabria)e per l’individuazione e dimensionamento dei siti idonei alla realizzazione ed all’esercizio di impianti di smaltimento di rifiuti contenenti amianto. Questa nostra ovvia osservazione ha come conseguenza che il primo punto all’o.d.g. (Criteri…..per l’individuazione dei luoghi idonei alla realizzazione ed all’esercizio di impianti di smaltimento di rifiuti contenenti amianto) contempli aspetti meramente indicativi e non definitivi, lasciando alle singole Province i successivi adempimenti;
2) la completa revisione dell’opuscolo informativo presentato, ritenuto da noi insufficiente per gli scopi prefissi, sia per la parte grafica che per il contenuto vero e proprio. Quest’ultimo deve essere chiaro, breve e comprensibile a chiunque;
3) che l’Ordinanza sindacale (con la quale si impone il censimento) possa contenere contenere anche aspetti piè¹ circostanziati in dipendenza di ogni singola realtè  comunali (per esempio l’indicazione di uno sportello amianto);
4) che le schede del censimento dovranno essere fatte pervenire oltre che alle ASP, anche all’Arpacal di competenza, avendo riscontrato, in passato, carenze di comunicazioni tra ASP ed Arpacal.
Tutto ciè² è¨ stato precisato ed approvato.
Inoltre abbiamo preannunciato:
1) la necessitè  di prevedere nel PRAC (in corso di redazione e del quale non abbiamo alcuna bozza) contributi a privati che effettuino operazioni di bonifica, al pari delle altre Regioni.
Questa è¨ una condizione imprescindibile affinchè¨ l’ONA esprima la sua approvazione.
2) di prevedere procedure per il conferimento al servizio pubblico mediante ritiro a domicilio di rifiuti contenenti amianto in matrice compatta, derivanti da piccole rimozioni domestiche effettuate da cittadini, al fine di evitare problemi ambientali e sanitari derivanti da un non corretto conferimento di tali materiali o dal loro abbandono incontrollato;
3)di avviare/ampliare il telerilevamento del territorio calabrese delle coperture in cemento-amianto in modo di avere dati subitanei di tale materiale e poter redigere in modo corretto il PRAC, senza trascurare il censimento vero e proprio.
I nostro contributo tecnico- operativo e la nostra competenza sono stati apprezzati dai presenti. Ci teniamo a ribadire che la nostra è¨ l’unica Associazione presente in Calabria che si occupa del problema amianto, assolutamente non trascurabile.
PER NOI SI E’ TRATTATO -COMUNQUE – DI UN IMPORTANTE SUCCESSO DELL’IMPEGNO FIN QUI PROFUSO PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO – ANCORA LONTANO -ZERO AMIANTO IN CALABRIA !!
Vi daremo notizia sul prosieguo dei lavori e sulle prossime iniziative dell’Associazione.
ing. Giuseppe Infusini (Coord. Prov.le ONA CS)

Noallegato